LA GUIDA DEFINITIVA PER INIZIARE A VIAGGIARE DA SOLA

Paesi sicuri per donne che viaggiano da sole

“La prima volta non è per dimostrare coraggio. È per costruirlo.”

7/2/20251 min read

beige and white 2-storey house
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Quando ho deciso di partire da sola, ho perso settimane su Google. Scrivevo: «Migliori paesi per viaggiare da sola.» Leggevo commenti di donne entusiaste, di altre terrorizzate.
Vedevo foto meravigliose e racconti di esperienze traumatiche.

E sentivo la testa scoppiare.

La verità è che non c’è un paese oggettivamente “sicuro” o “giusto” per tutte. C’è il paese che risponde meglio alle tue domande:

  • Come mi sento ora?

  • Di cosa ho bisogno?

  • Che livello di comfort voglio?

Io ho scelto il Portogallo.
Non perché fosse esotico o “instagrammabile”. Ma perché mi parlava di onde, di stradine lente, di caffè in cui sedersi a guardare il mondo. Perché è facile da girare. Perché la gente ti aiuta senza invadere.
Perché mi sembrava un buon primo passo.

E non mi vergogno di aver scelto “facile”. Anzi. È stato il mio atto di cura.

Ho amiche che hanno iniziato in Giappone: ordinato, rispettoso, perfetto per chi ama la precisione.
Altre in Spagna: calda, solare, viva. Altre ancora in Thailandia: accogliente, economica, aperta ai viaggiatori.

Nessuna di queste è la meta migliore. Sono solo risposte diverse a bisogni diversi.

Come scegliere davvero

Quando qualcuno mi chiede:
“Qual è il paese più sicuro per iniziare?”
Io rispondo:
“Quello che ti fa sentire pronta.”

Pensa a:

  • Lingua: riesci a comunicare?

  • Trasporti: ti fanno sentire autonoma?

  • Cultura: come vengono viste le donne?

  • Budget: ti farà stressare o rilassare?

  • Salute: facile trovare farmacie, ospedali?

Non è per ansia. È per libertà.
Più sai, più puoi scegliere.

Il mio consiglio

Non farti fregare dal mito del “viaggio avventuroso a tutti i costi”. Non devi dimostrare nulla a Instagram.
Non devi fare la finta “viaggiatrice tosta” per sentirti legittimata.

Scegli il posto che ti fa sentire bene. Quello che immagini e ti fa sorridere. Quello che puoi permetterti davvero.

E ricorda: La prima volta non deve essere estrema. Deve farti innamorare del partire.

“Perché se la prima esperienza è bella, tornerai a farlo. E ogni volta andrai un po’ più lontano.”

Nella guida "Parto Con Me" ho raccolto spunti e criteri per aiutarti a scegliere la tua meta con consapevolezza, non con ansia.